Skip to main content

Il centrocampista dell’Arsenal Jorginho ha parlato in conferenza stampa del suo ritorno in Nazionale. 

In vista degli impegni contro Macedonia del Nord Ucraina, decisivi per la qualificazione ai prossimi Europei, Luciano Spalletti ha richiamato in Nazionale anche Jorginho che mancava in azzurro dallo scorso giugno dopo il k.o. in Nations League con la Spagna. Il centrocampista italo-brasiliano sarà subito protagonista visto che toccherà piazzarsi in cabina di regia nelle prossime partite dato l’infortunio di Locatelli. L’italo-brasiliano ha parlato del suo ritorno a Coverciano in conferenza stampa.

Jorginho

Jorginho (Foto sito ufficiale Figc.it)

Nazionale, la conferenza stampa di Jorginho

«Lasciare la Nazionale? Sinceramente non ci ho mai pensato. Sento che ho ancora tanto da fare e dare in azzurro, cercherò sempre di fare di tutto per aiutare la Nazionale e il mister. Ciò che ho sentito durante l’Europeo lo voglio risentire, per me è importante dare gioia al popolo italiano». 

Su Spalletti

«Il c.t. mi ha accolto bene, mi ha fatto piacere che mi abbia richiamato. Siamo molto motivati per queste partite, per conquistare la qualificazione all’Europeo. Mi ha chiesto solo cose di campo, cosa si aspetta da me e cosa devo fare per il bene della squadra, ovvero controllarla, dare indicazioni e fare il gioco propositivo che vogliamo fare». 

Sui rigori

«Se dovesse capitare un rigore e dovesse toccare a me calciarlo assolutamente non mi tirerei indietro, sarei pronto per poter aiutare. Non sta a me decidere, ma se tocca a me assolutamente sì, lo tiro senza problemi».

Sui nuovi leader della Nazionale

«Ci sono calciatori di grande personalità in questo gruppo che possono lasciare il loro marchio in Nazionale facendo tante belle cose. Di Lorenzo, Cristante, Locatelli, sono giocatori che stanno venendo fuori con grande personalità». 

Leave a Reply

MondoNazionale è un portale gestito da appassionati che non risponde a nessun editore o investitore. I costi di manutenzione del sito web sono sostenuti grazie ai banner pubblicitari che visualizzi su queste pagine. Ti chiediamo gentilmente di disabilitare l’AdBlock per procedere con la lettura.